domenica 16 agosto 2015

Tutto pronto per la International Rosetta SkyRace

LA SPORTIVA MOUNTAIN RUNNING CUP 2015

Sale la tensione in vista della finalissima del 06 settembre


 Circuito La Sportiva Mountain Running Cup 2015, tutto pronto per il gran finale. Tutto pronto per la International Rosetta SkyRace.  Le gare più belle, gli atleti più forti, il popolo delle sky si daranno appuntamento domenica 6 settembre a Rasura, nel cuore della Val Gerola, per una spettacolare e tecnica competizione a fil di cielo che attraverserà alcuni degli alpeggi nel quale viene prodotto il famoso formaggio Bitto.
A decretare i vincitori di un’edizione da record, un inedito anello da 22,4 chilometri disegnato all’interno del parco delle Orobie tra antichi sentieri e tecniche mulattiere. «Il bilancio in corsa è più che positivo, ora tutto è pronto per il gran finale con la gara proposta dallo Sport Race Valtellina, una new entry dal grandissimo potenziale – ha esordito Alessandro Tedoldi Athletes Coordinator di La Sportiva Spa -. Attualmente la classifica è apertissima a qualsiasi risultato. Al maschile troviamo al comando il primierotto Michele Tavernaro del Team La Sportiva, tallonato a soli 2 punti dal vincitore del 2014 Paolo Bert. In lizza per il terzo posto abbiamo il giovane lecchese Mattia Gianola del Team Crazy, seguito da un altro atleta di belle speranze, il rumeno Gyorgy Szabolcs».
Una finale tutta da seguire con una sfilza di campioni in grado di fare la differenza: «L’attuale leader delle Skyrunner World Series Tadei Pivk è quinto a pari merito con il vincitore della Rosetta 2014 Ionut Zinca. Al sesto posto la sorpresa ma non molto di Filippo Bianchi inseguito da un altro atleta tornato ad alti livelli quale Stefano Butti».
La finale di Rasura sarà decisiva per l’assegnazione del titolo perché il punteggio verrà aumentato del 20% oltre al fatto di premiare la costanza di chi ha seguito tutto il circuito con 10 punti per 4 prove e 20 punti per 5 prove. Verranno mantenuti i migliori 3 risultati ottenuti. 
«Al femminile guida la graduatoria la dominatrice della Rosetta 2014 Denisa Dragomir, atleta in forze alla Valetudo Skyrunning Italia, forte di 3 vittorie su altrettante gare alle quali ha preso parte. Al secondo posto una costante Debora Cardone che non è mai scesa dal podio nelle prime 4 gare. La porta colori del Team Crazy Raffella Rossi occupa la 3ª piazza seguita dall’atleta del Team La Sportiva Chiara Gianola». La situazione in questo caso è un po’ più delineata. «Se Denisa Dragomir replicherà la prova del 2014 in Val Gerola per le altre resterà aperta la lotta per le altre posizioni del podio».  
Numeri e livello, quindi, per un circuito che piace: «Dopo le prime 4 prove sono 1600 gli uomini e 170 le donne che hanno preso parte ad almeno 1 prova del circuito. Numeri in crescita rispetto allo scorso anno a conferma che il challenge piace sempre di più per le location che tocca e le organizzazioni di livello. Fino ad oggi ogni gara ha raggiunto il record di iscritti. Un bellissimo segnale è anche il rapporto che si è creato fra tutti gli organizzatori che cercano di essere sempre presenti alle altre gare del circuito sia in veste di atleti sia in veste di volontari. Questo spirito “famigliare” è una delle prerogative de La Sportiva ed è con grande soddisfazione che notiamo che questo messaggio è passato fra gli organizzatori e gli atleti. – ha concluso Tedoldi -. La finale della Rosetta siamo più che sicuri sarà all’altezza delle aspettative in quanto il comitato Sport Race Valtellina sta organizzando tutto al meglio. Il nuovo percorso offre scorci stupendi e tratti tecnici come piacciono agli skyrunner di oggi. Sarà una grandissima festa e non mancheranno le sorprese. Nonostante il circuito 2015 debba ancora finire, stiamo già lavorando alla prossima edizione dove non mancheranno le novità». 

Fonte:
Maurizio Torri
www.sportdimontagna.com

lunedì 10 agosto 2015

Lago Maggiore Stresa Night Trail 2015





Lago Maggiore Stresa Night Trail
Ancora una settimana per iscriversi per la 21km.
Sabato 29 Agosto a Stresa (VB)
Corsa podistica sui sentieri con ausilio di lampada frontale a coppie e individuale.


Novità di questa edizione è stata affiancata un’iniziativa di solidarietà denominata Cardio Trail 11km una camminata non competitiva per sensibilizzare la prevenzione dei rischi cardiovascolari, una manifestazione dove il ricavato  delle iscrizioni andrà tutto in beneficenza.

Lago Maggiore Stresa Night Trail si lavora senza sosta in vista dell’appuntamento di sabato 29 agosto. Si svolgono le ultime pulizie dei sentieri, ripristinando alcuni antichi e affascinanti sentieri che potranno accogliere centinaia di atleti e mostrare tutta la bellezza del Lago Maggiore e il Vergante.

La Perla del Lago Maggiore sarà protagonista di questo evento: partenza e arrivo saranno infatti a Stresa; gli atleti partiranno come lo scorso anno di fronte allo Stresa Convention Centre (il Palazzo dei Congressi), mentre il traguardo sarà posizionato direttamente sulla spiaggia adiacente al bar/ristorante “Lido Blu” e di fronte all’hotel “Regina Palace”, oltre scenografico arrivo in spiaggia si potrà tuffarsi direttamente in acqua e gustare il pasta party sul lago!



Il percorso, di circa 21 km e con un dislivello positivo di circa 900 m, toccherà anche i comuni di Belgirate e Lesa, percorrendo antiche mulattiere, boschi di castagno,  scorci da cartolina al tramonto che regaleranno ai partecipanti grandi emozioni.

Anche quest’anno ci sarà la possibilità di partecipare sia individualmente sia in coppia: le coppie potranno essere maschili, femminili o miste.


La grande novità di quest'anno alla 21km  è stata affiancata un’iniziativa di solidarietà denominata Cardio Trail 11km una camminata non competitiva per sensibilizzare la prevenzione dei rischi cardiovascolari, una manifestazione dove il ricavato  delle iscrizioni andrà tutto in beneficenza.
Inoltre saranno presenti GICR–IACPR (Gruppo Italiano di Cardiologia Riabilitativa) e ACTI (Associazione Cardio Trapiantati Italiani).





Tempo massimo per percorrere i 21 km: 4 ore.

Le iscrizioni alla Lago Maggiore Night Trail 21km  sono aperte sino a 15 agosto

Le iscrizioni possibili sia online, sia attraverso diversi punti di iscrizione.

Mentre per la Cardio Trail 11km è possibile iscriversi esclusivamente sul posto fino a 30 minuti della partenza.



 Ulteriori informazioni su www.lagomaggioretrail.it

sabato 18 luglio 2015

Marco De Gasperi è suo il nuovo record al Monte Bianco



Marco De Gasperi sigla il nuovo record di salita e discesa al Monte Bianco
|Dopo il recente record all’Ortles, l’atleta bormino centra un nuovo fantastico primato; in 6h43’52’’ è suo il nuovo record al Monte Bianco con partenza e arrivo da Courmayeur lungo la via Ratti dal Rifugio Gonella (51,8 km e 3.750 m D+)
A vent’anni di distanza dal record di Fabio Meraldi (6h45.24), un altro valtellinese doc scrive il proprio nome nella storia del Monte Bianco e dello skyrunning.
Partito dalla piazza della chiesa di Courmayeur (1.224 m) alle 4:30 di questa mattina, Marco De Gasperi è risalito, prima lungo la strada asfaltata della Val Veny fino al Combal (1.987 m), poi lungo la morena del Miage al Rifugio Gonnella (3.071 m), quindi sull’insidioso ghiacciaio del Dôme per raggiungere il Col des Aiguilles Grises (3.811 m), il Piton des Italiens (4.002 m), la Capanna Vallot (4.362  m) e la Cresta de Bosses fino in vetta al Monte Bianco (4.810 m).
Lungo lo stesso percorso di salita, ha poi fatto ritorno a Courmayeur alle ore 11:13 segnando un tempo complessivo di 6h43’52’’. A distanza di vent’anni, quindi, questo diventa il nuovo riferimento cronometrico lungo la via normale italiana della più alta cima delle alpi.
A coordinare il progetto, con particolare attenzione agli aspetti legati alla sicurezza viste le difficili condizioni del ghiacciaio del Dôme, erano presenti lungo il percorso le guide alpine Adriano Greco, Michele Compagnoni, e Lucio Trucco, il soccorso alpino della Guardia di Finanza di Entreves e gli atleti Martin Anthamatten e Franco Collè. Ospite d’eccezione, l’alpinista russo Denis Urubko che ha assistito l’arrivo di Marco De Gasperi in vetta.
Queste le dichiarazioni del protagonista al termine della sua impresa:
“Recentemente, Fabio Meraldi mi ha dato una fotografia che ritrae un ragazzino intento a correre dietro a due campioni lungo un traverso sopra il rifugio Gonnella. I due campioni erano Fabio Meraldi e Matteo Pellin, il ragazzino, invece, ero proprio io. Da quando fu scattata quella fotografia, sono ormai passati 22 anni. Era la terza edizione della Monte Bianco SkyMarathon, una gara organizzata sullo stesso percorso di questo record e vinta da Adriano Greco. All’epoca, avevo appena sedici anni e, nonostante il mio forte desiderio, non potei partecipare alla gara.
Il mio sogno di indossare quel pettorale non si è potuto realizzare, prima di tutto perché quella gara non è mai più stata organizzata. Il mio sogno di ritornare sul Monte Bianco cercando di salirlo e scenderlo il più velocemente possibile, invece, si è realizzato oggi.  
E’ stata una vigilia complicata, direi alquanto agitata e nervosa. Sapevo fin dall’inizio che il riferimento di Fabio era un qualcosa d’importante e difficile da abbassare. Inoltre, le condizioni del ghiacciaio, con i ponti sui crepacci che continuavano a sciogliersi giorno dopo giorno, hanno creato apprensione anche dal punto di vista della sicurezza. Sono tanti gli amici che vorrei ringraziare oggi, accorsi qui per assistermi come in tante occasioni. Un pensiero particolare però vorrei esprimerlo per mia mamma che non c’è più. Sono sicuro che lei ha vegliato su di me, dall’alto, lungo tutto il tragitto”.
Ulteriori info e aggiornamenti su www.boymountaindreams.com
Riferimenti del record al Monte Bianco
Monte Bianco - Via Normale Italiana o Via Ratti dal Rifugio Gonella
Distanza complessiva 49,6 km
Dislivello positivo 3.750 m

Best performance
Fabio Meraldi (1995) 6h45.24 – 4h28.36 (salita) e 2h16.48 (discesa)

Prima discesa
L'itinerario fu percorso per la prima volta in discesa il 1º agosto 1890 da Luigi Graselli, Giovanni Bonin e Achille Ratti, il futuro papa Pio XI, con le guide Joseph Gadin e Alexis Proment.

Courmayeur (1.224 m) 0,0 km - ore 4:30
Bivio Val Veny (1.236 m) 1,5 km
Santuario Notre Dame de la Guerison ( 1.440 m) 3,8 km
Bivio Purtdud (1.537 m) 5,2 km - ore 4:52
Baita Pramotton (1.581 m) 8 km
La Visaille (1.679 m) 8,8 km
Combal (1.987 m) 11,5 km  - ore 5:23

** fine strada asfaltata

Rifugio Gonnella (3.071 m) 18 km - ore 6:37
Col des Aiguilles Grises (3.811 m) 21 km
Piton des Italiens (4.002 m) 21,4 km
Dôme du Goûter (4.306 m) 22,2 km
Capanna Vallot (4.362  m) 23 km
Cresta de Bosses (4.500 m) 23,5 km
Montre Bianco (4.810) 24,8 km - ore 8:43
Cresta de Bosses (4.500 m) 25,3 km
Capanna Vallot (4.362  m) 26,6 km – 8:52
Dôme du Goûter (4.306 m) 27,4 km – 9:00
Piton des Italiens (4.002 m) 28,2 km
Col des Aiguilles Grises (3.811 m) 28,4 km
Rifugio Gonnella ( 3.071 m) 31,6 km
Combal (1.987 m) 38,1 km

** inizio strada asfaltata

La Visaille (1.679 m) 40,8 km
Baita Pramotton (1.581 m) 41,6 km
Bivio Purtdud (1.537 m) 44,4 km
Santuario Notre Dame de la Guerison ( 1.440 m) 45,8 km
Bivio Val Veny (1.236 m) 48,1 km
Courmayeur (1.224 m) 49,6 km - 11:13

(comunicato stampa by Boy Mountain Dreams)

martedì 7 aprile 2015

Monteregio Trail iscrizioni fino al 12 aprile







Mancano oramai pochi giorni per potersi iscrivere al Monteregio trail che avrà il suo start nella Cantina Sociale di Fara Novarese il prossimo 19 Aprile: Domenica 12 chiuderanno infatti le iscrizioni e dunque la possibilità di potere affrontare questo mini-viaggio nelle Colline Novarese e noi suoi paesaggi sempre diversi, il trail che non ti aspetti.
Le pulizie dei sentieri stanno oramai giungendo al termine per poter accogliere al meglio i numerosi trailer che si daranno appuntamento per questa quinta edizione nel trail organizzato dall ASD Trail-Running e che accoglie ogni anno sempre più atleti desiderosi di cimentarsi in una prova che se pur non supera mai i 300 metri slm è a tutti gli effetti un trail affascinante, con scorci fantastici ed unici, un viaggio nella storia e nella natura di queste terre, dalle baragge ai vigneti, dalle foreste “tropicali” alle savane passando per castelli medioevali e borghi contadini.
Altra caratteristica peculiare è la logistica a km 0, dove tutto è a portata di atleta; servizi e spogliatoi, pasta party, posteggi, servizio massaggi, segreteria, tutto a pochi metri di distanza per godere ancora di più della giornata.
Affrettatevi con l’iscrizione dunque per poter partecipare a questo trail, le iscrizioni sono possibili on-line tramite il servizio Wedosport o nei punti iscrizione che si possono consultare sul sito www.trail-running.it.
Ricordiamo le distanze di 47 e 22 km e la partenza che sarà rispettivamente alle ore 09.00 e 10.00

martedì 4 novembre 2014

EuroMarathon eco Trail

PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO È MITJA KOSOVELJ IL RE DELL’EUROMARATHON
VITTORIA FRA LE DONNE DELLA TRIESTINA GIULIA SCHILLANI
RECORD CON QUASI 600 ATLETI AL VIA E CON TESTIMONIAL D’ECCEZIONE QUALI MARCO DE GASPERI, ANTONELLA CONFORTOLA ED ELISA DESCO

L’ottava edizione dell’EuroMarathon, l’eco-trail della penisola di Muggia, ritorna per il secondo anno consecutivo nelle mani dello sloveno Mitja Kosovelj, autore di una splendida cavalcata in solitaria dalla partenza di Ancarano al traguardo di Muggia, su un percorso di 25 chilometri che ha stregato tutti per la sua bellezza. La vittoria al femminile, invece, è andata alla triestina della Sportiamo Giulia Schillani, grazie a una grintosa volata che le ha consegnato il gradino più alto del podio.
Quasi 600 atleti si sono presentati nel neonato comune sloveno, in una giornata che ha regalato temperature miti e la totale assenza di nuvole in cielo.
Alla corsa organizzata dall’Evinrude hanno preso parte anche alcuni testimonial d’eccezione: i campioni Marco De Gasperi, Elisa Desco e Antonella Confortola, però, non sono entrati a far parte della classifica finale in quanto atleti d’elite.
Non avrebbero comunque potuto fare niente contro il dominio assoluto di Kosovelj, che ha preso la testa della gara già dopo il primo chilometro e ha sfruttato il ritiro a metà gara del campione neozelandese Jonathan Wyatt, vittima di un risentimento muscolare al polpaccio.
Il trentenne di Nova Goriza ha inserito le ridotte e impostando il proprio ritmo si è lasciato il vuoto alle spalle, oltrepassando il traguardo posto all’interno del Centro commerciale Montedoro Freetime in 1h42’21”.
Alle sue spalle, in 1h45’15”, è giunto il connazionale ventenne Jost Lapaine, che ha migliorato l’ottava posizione dello scorso anno e ha conquistato la seconda piazza grazie a una progressione finale. Ne ha fatto le spese il diciannovenne bergamasco Nadir Cavagna (Atletica Val Brembana/1h46’43”), campione italiano Junior di corsa in montagna, uno dei nomi più promettenti di questa disciplina.
Cavagna è risalito dalla decima posizione, riuscendo a soffiare il bronzo a Riccardo Sterni (Trieste Atletica) poco prima del traguardo. Il triestino, apparso comunque in buona condizione, si è dovuto accontentare della quarta posizione, ottenuta in 1h47’47” davanti al ronchese del Gs San Giacomo Paolo Massarenti (1h48’04”).
Fra le donne, invece, la vittoria si è risolta a 200 metri dall’arrivo, quando la Schillani (2h14’36”) ha fatto valere la sua esperienza in pista, bruciando la bellunese Cinzia Salvi (2h14’46”). Le due si sono affrontate a viso aperto lungo buona parte del percorso. La specialista Salvi ha creato più di qualche grattacapo alla Schillani nelle discese tecniche, mentre la triestina, che con l’EuroMarathon ha iniziato la preparazione per la maratona di Londra, ha giocato l’asso della velocità nel finale.
Terza la slovena Ana Cufer (2h16’35”), davanti alla connazionale Ana Radivo (2h16’37”) e alla veneta della Asd Pavanello Maria Pizzino (2h17’51”).
L’ottava EuroMarathon va in archivio con il record assoluto di presenze e con un gradimento da parte dei top runner che ne hanno decretato il valore: «È un percorso molto suggestivo, una corsa in montagna con vista mare – hanno raccontato a fine gara i testimonial – , tecnicamente molto valida».
In contemporanea all’eco-trail si è svolto il Memorial Rodolfo Crasso, una gara internazionale di marcia organizzata dal Gs San Giacomo, che ha visto la vittoria dello sloveno Vladimir Versec (52’45”) e della cussina Elisa Raia (54’38”).
Una quarantina di cani, invece, hanno dato vita all’EuroDogTrail organizzato dai Mushers Friulani, che è stato vinto dall’ex triatleta sloveno Damian Zepic con il suo bracco Bara e dalla connazionale Barbara Rink insieme a Tege, un pointer ungherese di 3 anni.

               
Addetto stampa EuroMarathon: Luca Saviano +39 347 7720226

mercoledì 24 settembre 2014

Ultra Trail del Lago d'Orta, ancora pochi giorni per iscriversi!


Comunicato Stampa del 24 settembre 2014




Si chiuderanno domenica 28 settembre le iscrizioni alla 5^ edizione dell'Ultra Trail del Lago d'Orta, in programma il prossimo 18 ottobre; sono stati già moltissimi gli atleti che hanno aderito alla gara organizzata dall'ASD Trail Running, con un numero sempre crescente di atleti internazionali: saranno per esempio presenti atleti da Stati Uniti, Slovacchia, Norvegia, Francia, Spagna, Olanda, Svizzera, Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna e Germania; a proposito di Germania, hanno già dato conferma della propria partecipazione il vincitore dello scorso anno, l'ingegnere teutonico Stephan Hugenschmidt e il secondo classificato Stefano Trisconi. Mentre nella 55km da tenere presente  il forte atleta norvegese Thomas Andersen. In campo femminile da segnalare la partecipazione di Maria Chiara Parigi "Team Tecnica" nella 87km e nella 30km le forti atlete del "Team Orsi Rewoolution" Marcella Belleti e Barbara Cravello specialiste della corsa in montagna.


Sono molte quest'anno le novità all'Ultra Trail del Lago d'Orta, a cominciare da partenza e arrivo che, come ampiamente annunciato, saranno a Omegna (VB); quattro i percorsi previsti, da 87, 55 30 e 15 km; in particolare il percorso della gara lunga, che assegnerà ai finisher 3 punti di qualificazione per partecipare all'Ultra Trail del Mont Blanc 2015, sarà rivoluzionato con l'inserimento di spettacolari passaggi in Valle Strona, meraviglioso territorio spesso poco considerato, e un totale di circa 6.300 metri di dislivello positivo.
Buona parte delle difficoltà si concentreranno nella parte iniziale: nei primi 12 km ci sono per esempio ben 1.500 m di dislivello! Considerando la lunghezza della prova sarà indispensabile partire con un buon ritmo ma senza strafare; il punto più alto del percorso, il Monte Croce, tra Valle Strona e Valsesia, a quota 1.643 mslm, sarà raggiunto intorno al 24^ km.

Anche la prova da 55 km, per un totale di circa 3.200 m di dislivello positivo, è piuttosto mossa nella prima parte: il punto più alto del percorso, sempre il Monte Croce (1.643 mslm), si troverà intorno al 16^ km. Il Monte Croce sarà la cima più alta anche del percorso da 30 km, ma in questo caso sarà posizionato quasi a metà percorso; 1.900 i metri di dislivello positivo previsti per la 30 km.
Sarà infine approntato un percorso da 15 km, che potrà essere affrontato sia come mini trail sia dagli specialisti del nordic walking.
Le iscrizioni - per le gare da 87, 55, 30 e 15 km - si possono effettuare sul sito www.wedosport.net.
Chi vorrà compiere il percorso da 15 km come Nordic Walking potrà iscriversi anche il giorno della gara.
Ulteriori informazioni sui percorsi e sui regolamenti si trovano come sempre sul sito dell'evento,  www.ultratraillo.com.

domenica 31 agosto 2014

Lago Maggiore Stresa Night Trail 2^ edizione






Rocco Macellaro è il vincitore della 2^ edizione del Lago Maggiore Stresa Night Trail, disputatosi questa sera sulle alture del Vergante e organizzato dall'ASD Trail Running.

Il forte podista stresiano, dopo la vittoria nella gara corta dello scorso anno, si è ripetuto quest'anno stracciando la concorrenza: Macellaro ha, infatti, tagliato il traguardo posto sulla spiaggia Lido Blu a Stresa (la partenza era stata data di fronte allo Stresa Convention Centre) dopo 1h44'25", un ottimo tempo tenendo conto della distanza, circa 21 km, e del dislivello positivo, circa 900 m.

Dietro a Macellaro si sono classificati rispettivamente Andrea Rossi, in 1h48'25", e un altro stresiano, Paolo Pollarolo, giunto dopo 1h51'25".

In campo femminile Marcella Belletti non ha avuto rivali: la biellese si è infatti piazzata 8^ assoluta con il tempo di 2h00'53" e per vedere l'arrivo della seconda donna, Raffaella Pisoni, si sono dovuti attendere 20'47"; terza posizione per la vincitrice dello scorso anno, Federica Schiavini, che ha concluso la propria prova in 2h23'03".

Per la prima volta la formula del Lago Maggiore Stresa Night Trail prevedeva anche una prova a coppie: nella categoria maschile la prima a tagliare il traguardo è stata "La strana coppia" formata da Giannelli e Toniolo (1h53'42"), mentre Cerutti e Minazzi hanno dominato la categoria femminile, con il tempo di 2h35'42"; tra le coppie miste la miglior prestazione è stata quella di Barberis Vignola e Ferri (2h32'45").

Soddisfatto lo staff dell'ASD Trail Running: sono stati infatti quasi 300 gli atleti iscritti in un weekend ricco di eventi, ma soprattutto i partecipanti hanno molto apprezzato i panorami e il lavoro fatto per mettere in sicurezza e valorizzare il percorso che toccava, oltre a Stresa, anche i comuni di Belgirate e Lesa.

Ora l'attenzione dello staff di Trail Running si rivolge completamente all'Ultra Trail del Lago d'Orta, in programma il weekend del 18/19 ottobre.

sito dell'evento: http://www.lagomaggioretrail.it/

|